FIES (Student Financing Fund) e Prouni (University for All Program) sono iniziative istituite dal governo federale con lo scopo di fornire maggiori opportunità di accesso all'istruzione superiore per gli studenti a basso reddito.
Questi due programmi forniscono assistenza finanziaria. Pertanto, mentre Prouni fornisce borse di studio totali o parziali presso istituti privati, FIES offre un sistema di finanziamento studentesco in modo che gli studenti universitari abbiano la possibilità di finanziare i propri studi.
Tuttavia, quando si formalizza come Microimprenditore Individuale (MEI), è importante considerare che questa decisione potrebbe influire sulla continuità di questa assistenza. Dopotutto, stabilendo un MEI, lo studente può sperimentare un aumento del proprio reddito. Ciò potrebbe comportare la perdita della borsa di studio o una modifica della percentuale di sconto.
La sospensione dei programmi viene effettuata automaticamente?
Nei contesti FIES e Prouni la perdita dei benefici non si verifica finché il reddito familiare non supera i limiti predefiniti. In altre parole, non è determinante di per sé l’atto di costituirsi come MEI, ma, appunto, il reddito derivante dall’attività di Microimprenditore Individuale.
Pertanto, è fondamentale garantire che il reddito mensile dell'attività rientri nei limiti autorizzati dai relativi programmi. Pertanto, il reddito percepito come MEI non verrà preso in considerazione nella composizione del reddito familiare ai fini del mantenimento dei benefici.
Quali sono i vantaggi della formalizzazione del MEI?
Esistono invece benefici concessi ai lavoratori autonomi formalizzati. Ad esempio, è possibile guadagnare fino a 30% acquistando un nuovo veicolo utilizzato per svolgere una funzione lavorativa. E' possibile capirlo meglio nel seguente resoconto: il MEI ha diritto ad un beneficio SEGRETO; controlla.
Inoltre, MEI dispone di linee di credito esclusive, solitamente con tassi di interesse più favorevoli. Inoltre, pagando il Simples Nacional Collection Document (INSS), il MEI contribuisce sia alla previdenza sociale che alle tasse legate alla sua attività.
In questo modo l'imprenditore acquisisce i diritti di previdenza sociale presso l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INSS). Ad esempio, la pensione di vecchiaia, l'indennità di invalidità permanente (pensione per invalidità) e l'indennità di maternità.